Presentazione
L’alleato fedele delle Forze armate italiane
L’elicottero Chinook ha volato per la prima volta nel 1961, è entrato in servizio nel 1962 e si prevede che le ultime versioni consegnate da Boeing all’esercito statunitense (CH-47F per US Army e MH47-G per le Operazioni Speciali) saranno ancora in servizio nel 2050.
I due rotori in tandem consentono allo Chinook di portare a termine operazioni impossibili con altri elicotteri. Resta memorabile l’operazione di evacuazione di civili in Albania compiuta nel 1997 dal 1° Reggimento “Antares”dell’Esercito Italiano, che con uno Chinook trasporto 149 passeggeri, di cui 6 di equipaggio e 5 di sicurezza e 138 civili albanesi, da Durazzo a Brindisi.
E’ capace di sollevare pesi superiore al proprio peso e volare ad altitudini e in condizioni meteo e di visibilità proibitive per molti elicotteri.
I suoi punti di forza sono la rampa posteriore ed il vano di carico in grado di trasportare 50 militari completamente equipaggiati, oppure due mezzi da trasporto o carichi esterni di oltre 11 tonnellate appesi ai suoi tre ganci. La versione MH47-G è anche in grado di essere rifornita in volo.
Gli impieghi civili dello Chinook variano dal soccorso a terra e in mare al trasporto di beni di prima necessità, evacuazione sanitaria e antincendio. In quest’ultimo compito dimostra la sua supremazia nel versare ingenti quantità di acqua e nella capacità di rifornirsi e tornare sul luogo dell’incendio in tempi molto rapidi.
Vantaggi del sistema a doppio rotore
Ideato da Frank Piasecki, l’elicottero con due rotori configurati in tandem presenta una serie di vantaggi tecnici che spiegano il grande successo dello Chinook e dei suoi predecessori.
Non ha bisogno di un rotore di coda come gli altri elicotteri, per cui l’intera potenza generata dai motori è utilizzata per generare portanza (non perde il 5-15% di potenza altrimenti assorbita dal rotore di coda).
E’ piu stabile in condizioni di vento laterale.
Puo posarsi a terra ad un gradiente più alto, consentendo atterraggi in spazi ristretti, mettendosi al riparo di nemici più rapidamente.
Il diametro dei rotori è contenuto – rispetto agli elicotteri di pari portanza con un solo rotore – incrementando la possibilità di atterrare su terreni non livellati.
L’assenza di una coda agevola il carico e scarico dalla rampa posteriore. Il baricentro può essere spostato in un’area più ampia, facilitando il carico. Può fare ammaraggi e anche spegnere e riaccendere i motori quando galleggia. Ridotta deflessione, consentendo normali attività sottobordo.
Caratteristiche tecniche
L’elicottero Chinook ha volato per la prima volta nel 1961, è entrato in servizio nel 1962 e si prevede che le ultime versioni consegnate da Boeing all’esercito statunitense (CH-47F per US Army e MH47-G per le Operazioni Speciali) saranno ancora in servizio nel 2050.
I due rotori in tandem consentono allo Chinook di portare a termine operazioni impossibili con altri elicotteri. Resta memorabile l’operazione di evacuazione di civili in Albania compiuta nel 1997 dal 1° Reggimento “Antares”dell’Esercito Italiano, che con uno Chinook trasporto 149 passeggeri, di cui 6 di equipaggio e 5 di sicurezza e 138 civili albanesi, da Durazzo a Brindisi.
E’ capace di sollevare pesi superiore al proprio peso e volare ad altitudini e in condizioni meteo e di visibilità proibitive per molti elicotteri.
I suoi punti di forza sono la rampa posteriore ed il vano di carico in grado di trasportare 50 militari completamente equipaggiati, oppure due mezzi da trasporto o carichi esterni di oltre 11 tonnellate appesi ai suoi tre ganci. La versione MH47-G è anche in grado di essere rifornita in volo.
Gli impieghi civili dello Chinook variano dal soccorso a terra e in mare al trasporto di beni di prima necessità, evacuazione sanitaria e antincendio. In quest’ultimo compito dimostra la sua supremazia nel versare ingenti quantità di acqua e nella capacità di rifornirsi e tornare sul luogo dell’incendio in tempi molto rapidi.
Vantaggi del sistema a doppio rotore
Ideato da Frank Piasecki, l’elicottero con due rotori configurati in tandem presenta una serie di vantaggi tecnici che spiegano il grande successo dello Chinook e dei suoi predecessori.
Non ha bisogno di un rotore di coda come gli altri elicotteri, per cui l’intera potenza generata dai motori è utilizzata per generare portanza (non perde il 5-15% di potenza altrimenti assorbita dal rotore di coda).
E’ piu stabile in condizioni di vento laterale.
Puo posarsi a terra ad un gradiente più alto, consentendo atterraggi in spazi ristretti, mettendosi al riparo di nemici più rapidamente.
Il diametro dei rotori è contenuto – rispetto agli elicotteri di pari portanza con un solo rotore – incrementando la possibilità di atterrare su terreni non livellati.
L’assenza di una coda agevola il carico e scarico dalla rampa posteriore. Il baricentro può essere spostato in un’area più ampia, facilitando il carico. Può fare ammaraggi e anche spegnere e riaccendere i motori quando galleggia. Ridotta deflessione, consentendo normali attività sottobordo.
Caratteristiche tecniche
CH-47F | MH-47G | |
Lunghezza fusoliera | 15,9 m | |
Lunghezza complessiva (compresi i rotori) | 30,18 m | |
Larghezza cabina | 4,8 m | |
Larghezza carrello | 3,78 m | |
Diametro rotori | 18,29 m | |
Altezza | 5,77 m | |
Motori (potenza) | 2 Honeywell 55-GA-71A (3.529 kW ciascuno) | |
Velocità | 287 km/h | |
Autonomia di volo | 370,4 km | 740,8 km |
Capienza carburante | 4.040 litri | 7.830 litri |
Peso massimo al decollo | 22.730 kg | 24.490 kg |
Peso utile | 11.360 kg | 12.940 kg |
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